Traduttore e Interprete: differenze
Per approfondire la conoscenza del settore delle traduzioni, è indispensabile sapere la differenza tra un traduttore e un interprete.
Traduttore e Interprete: testo e contesto
Partiamo dalla definizione più classica. Un traduttore si occupa dei testi scritti e li traduce da una lingua di partenza (una lingua straniera) a una lingua di arrivo (generalmente la propria lingua madre).
Un interprete, invece, traduce le parole in un contesto di oralità, più o meno allargato. Dalle trattative commerciali tra pochi soggetti, fino alle grandi platee delle conferenze internazionali.
Com’è ovvio, le due professioni partono da una base comune, ovvero la trasposizione di un concetto in una lingua diversa dalla propria. Ma, a parte questo, si tratta di due attività molto diverse fra loro.
Traduttore e Interprete: modalità di lavoro
Il traduttore generalmente opera da un ufficio, da una postazione fissa, con un PC, diversi dizionari e risorse cartacee o online. A volte si reca presso i clienti per conoscerli meglio e approfondire il rapporto con loro, ma non è essenziale. Spesso i contatti avvengono direttamente per telefono o via mail, senza neppure incontrarsi di persona.
Al contrario, l’interprete in genere si reca presso la sede scelta dal proprio cliente, che sia un’azienda dove si svolge un corso sulla sicurezza, o una riunione tra partner aziendali, uno studio privato, come quello di un avvocato o di un altro professionista, fino ad arrivare alle fiere o addirittura alle conferenze di tutti i livelli dove gli interpreti lavorano nelle apposite cabine.
Traduttore e Interprete: competenze
Entrambi i lavori richiedono competenze di base simili. Ad esempio, una perfetta conoscenza della propria lingua madre e della lingua straniera, conoscenza approfondita del settore, estrema professionalità e puntualità nello svolgimento dell’incarico assegnato, massima riservatezza nei confronti delle informazioni di cui vengono a conoscenza, rispetto di un severo codice deontologico che regola la nostra professione.
Tuttavia, un cliente prima di conferire l’incarico all’una o all’altra figura deve avere ben chiaro quale sia il suo obiettivo finale: avere a che fare con una traduzione in forma scritta o con un interpretariato in un contesto orale.
Se avete bisogno di un traduttore professionista, potete contare su Translator Corner. Ma se avete bisogno di un interprete? Potete contattarmi comunque. Anche se non è il mio lavoro, saprò raccomandarvi un collega esperto che sia in grado di rispondere alle vostre esigenze.